I destinatari del Superbonus
Gli interventi edilizi devono riguardare esclusivamente immobili a destinazione residenziale, ad eccezione delle case di lusso (categoria catastale A/1, A/8, A/9). Non è importante che sia la propria abitazione principale, anche la casa vacanza rientra nel beneficio.
Possono accedervi:
- Persone fisiche
- Condomìni per interventi sulle parti comuni
- Istituti autonomi case popolari (Itea)
- Cooperative di abitazione a proprietà indivisa
- Onlus
- Associazioni e società sportive dilettantistiche, limitatamente ai lavori destinati agli spogliatoi
Come beneficiare del Superbonus?
- Attraverso la presentazione della dichiarazione dei redditi. Il contribuente effettua e paga i lavori. Nei 5 anni successivi ha diritto alla detrazione del 110% (nei limiti dei massimali previsti). Bisogna accertarsi di avere sufficiente capienza d’imposta per riuscire a recuperare l’intero ammontare delle spese sostenute.
- Sconto in fattura. L’impresa o le imprese che effettuano i lavori applicano uno sconto in fattura fino a un massimo del 100%. Il cliente cede il credito fiscale del 110% all’impresa.
- Cessione del credito a terzi. Il contribuente sostiene le spese e successivamente cede il 100% della detrazione a qualsiasi impresa o privato, comprese banche e operatori finanziari.
Gli adempimenti necessari
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Verifica dei requisiti tecnici
Il tecnico abilitato verificherà che l'immobile oggetto degli interventi sia privo di difformità edilizie e procedere ad una serie di asseverazioni. Tra le principali verificherà la classe energetica ante e post interventi (è obbligatorio riqualificare di almeno due classi energetiche l'intero edificio o raggiungere la classe energetica più alta); assevererà la corretta esecuzione dei lavori e il rispetto delle normative vigenti; verificherà la congruità dei prezzi applicati dalle singole imprese; nel caso di interventi antisismici assevererà l'efficacia dei lavori svolti; trasmetterà tutte le informazioni all'ENEA.
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Verifica dei requisiti formali
CAF ACLI verificherà i requisiti soggettivi (per accedere al Superbonus bisogna essere proprietari, titolari di altro diritto o detentori dell'immobile); verificherà il corretto pagamento delle fatture tramite bonifico fiscale; apporrà il Visto di conformità.
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Visto di conformità
Per chi opta per lo sconto in fattura o per la cessione del credito, è obbligatorio comunicare per via telematica tramite apposito Modello la scelta effettuata. Salvo proroghe, la comunicazione va trasmessa entro il 16 marzo dell’anno successivo a quello in cui si sono sostenute le spese. CAF ACLI rilascerà quindi il Visto di conformità completo.